GUSTAVIANO: IL NATALE IMMAGINATO
I riferimenti tutti si equivalgono…
Le attrazioni sono incantevoli e si sa che l’incanto porta talvolta alla perdizione.
Il gioco che propongo in questo scritto è all’apparenza un esercizio moralista che ha il compito di offrire una ipotesi di Natale. Poichè si tratta di un gioco è un percorso da saltimbanco nel quale si concede la libertà delle associazioni. Nulla di più. Non esitare a cercare immagini ulteriori se la tua curiosità è stata stimolata.
L’esperimento
Premesse di rigore e poesia per un Natale gustaviano.
L’ambizione dovrebbe esortarmi a introdurti in immagini inusuali e il garbo a suggerirmi un percorso più aggraziato. Opto per la seconda ipotesi che ti consente di affrontare questo momento in modo rilassato.
Concediti un Natale “ardito” se puoi… questo è il mio augurio.
“Lasciale così, sole in un angolo, solo poggiate per sognare un poco…”
A te quindi la morale
Il gioco “dell’invenzione” di un Natale immaginato, è un luogo dove seguire l’ipotesi di una idea. Un Natale in fondo concreto: ci si cammina, anche se solo virtualmente. Guidata dalla curiosità e da un gusto personale, mi piace pensare di aver inventato una collezione di Natale ideale. Una collezione di immagini descritte da una penna irriverente come la mia… ma i buoni diari, lo sai, migliorano col tempo… per ora…semplicemente spengo la candela “dei nostri incontri”.
QUEL TOCCO GUSTAVIANO