IL GUSTAVIANO: ALLACCIATI LA CINTURA

 

Una bizzarra idea

 

Il postino suona sempre due volte… se arriva!

 

Cammina nella via, fino a quando non viene raggiunta da un bell’uomo. Vestito bene? Direi che… guarda la sostanza. I modi sono brillanti e il sorriso accattivante.

La prende sottobraccio e continua a camminare con lei. Porta senza sforzo un enorme borsone con tutto il necessario per il viaggio. In effetti la donna è in partenza per una breve trasferta.

L’uomo ha una intuizione. Le si avvicina ancor più con lo sguardo basso, in segno di rispetto. Sa che rischia molto se si comporta nel modo sbagliato. Ma sa che i loro sguardi hanno stabilito un rapporto segreto.

La donna è sorpresa. Non sa cosa l’aspetta prima della partenza ma sa di non dover arrossire di vergogna per le… scelte che farà. Va superba della sua… disinvoltura.

“Mio signore non ho concesso “il diploma” a nessuno”.

Che l’artista s’abbandoni con franchezza all’ispirazione!

Risorgere

La bellezza misteriosa ti turba i sensi… sta in piedi silenziosa. Un colpo d’occhio gettato per caso e ti sorprende la sua semplicità.

Per i ghiotti del pensiero

Chi è lei? L’amante che ogni artista dovrebbe avere. Infelice forse l’uomo, ma felice l’artista lacerato dal desiderio!

Inebriarsi

Occorre essere ebbri.

Non è bella, è sorprendente! Ha uno sguardo che illumina come un lampo.

Goditi il viaggio e… amerai il finale!

E la festa continua

… Però con lei beneducata e… riservata. Tutto è musica e teatro. E a teatro si osserva mentre si è osservati.

E’ necessario immaginare la scena…

Sul ponte sventola bandiera bianca. E… il mondo comincia a cantare se tu soltanto troverai la parola magica…

… Il privilegio di mettere i guanti bianchi al Gustaviano e contemporaneamente di sentirti tu stesso “guantato”.

Per i giovani dai 5 agli 85 anni… oltre può essere pericoloso.

Perchè tutto passa… ma l’arte robusta solo ha l’eternità!

Scolpisci, lima, cesella… che il Gustaviano si sigilli nel cuore… resistente! E perdurerà!

 

 

 

 

 

 

 

 

Il vero sta oggettivamente solo nel… bello.

La balconata

… Lei beneducata e violinista si lancia in sala per ottenere il silenzio prima dell’esecuzione musicale. Musica teatro. Teatro musica con profondo senso della verità.

La gente normale conduce una vita normale ma con una idea in testa e… fa di tutto per perseguirla: divertirsi. La gente si diverte a teatro.

Per i curiosi di mondanità

… Il suo passo è garbato, il suo motto è confort come stile dell’anima! Luci morbide e grandi lampadari che pendono dal soffitto prevedono tutto il saliscendi che integra illuminazione elettrica con classiche candele di cera. Questo piace molto agli spettatori, specialmente alle signore, che reputano questa illuminazione adatta ad esaltare il loro incarnato. Il resto della illuminazione è tecnologica e serve a migliorare la visione dello spettacolo.

Mobili patinati dagli anni decorano il… nostro teatro. I fiori mescolano i loro colori… e i ricchi soffitti e gli specchi profondi… aggiungono splendore. Tutto è solo ordine e lusso e calma e voluttà.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La balconata ha una area di passeggio larga per consentire al pubblico di muoversi agilmente sotto i soffitti decorati.

Lei sul palco ha l’aspetto preoccupato, è assai imbarazzata in un certo senso. Da una parte ha paura di mostrare il suo charme e… la sua passione per… il bello. Dall’altra, consentimelo, spera di vedere lui che alza lo sguardo verso… di lei.

Non c’entra assolutamente nulla con lei se non per l’atmosfera di… prelibatezza di stile ed eleganza… semplice. Lui è gentiluomo di potere. Un potere che non si discute, difficile da contrastare. Lo stile è irriverente se posto in questo modo ma… sono certa mi capirai.

Il salottino

Quando le celebrazioni per l’artista sono terminate è buona creanza passare nel salottino per caffè e liquori.

Questo spazio è stato disegnato con garbo. E’ un luogo della coscienza, nel bene e nel male.

Curioso caso

E’ necessario che passi un pò di tempo prima che il pubblico non dico possa capire ma ammettere che è… fantasia! “Ama ella il suo opposto, sia esteticamente che socialmente”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ho descritto molto, esposto, spiegato ma per fortuna ci sono ancora persone che non hanno bisogno di alcun merito per essere ciò che sono!

Impressioni

Una stanza quadrata con divanetti a due posti di quel tipo che gli inglesi chiamano “love seat” perchè chi vi è seduto può guardare il vicino a 60 gradi. Sulle pareti esterne da un lato una finestra, dall’altro arredi disposti con ordine.

La stanza è dedicata “all’influenza sulla mente romantica”.

Il bagno

Irriverente ma… importante! Dopo aver bevuto un buon caffè si passa direttamente nelle auliche sale del piano terra. La prima è questa ed è dedicata all’evoluzione di questo scritto. L’estetica portata alla sua conclusione!!

L’etica intesa in senso moderno viene messa da parte e trionfa l’arte per l’arte!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lei si guarda allo specchio. Finiscono poi le serate.

Mentre si toglie i guanti, arriva una spiegazione che non poteva venire prima.

A questo punto ti chiederai chi è. Lei sorride misteriosa.

Che ognuno traduca il suo sogno, racconti il suo pensiero, esprima il suo sentimento, soddisfi il suo gusto anche se bizzarro, la sua fantasia anche se insensata, senza timore o falso pudore. Nessuno ha mai coscienza completa della propria idea e occorre comunicarla perchè venga consacrata… se è buona.

Artista! Mai momento fu più bello!!!

L’universo ti appartiene e lo stile garbato è tutto ciò che l’anima può sognare o concepire.

Fra poco non avrà più segreti. E lei… sorride.

“Mio signore non ho concesso “il diploma” a nessuno”.

E va fiera della sua… disinvoltura!

La scelta

Lunga e… tormentata.

Ella si gira per guardarti e… all’uscita, in guardaroba, troverai una simpatica sorpresa.

Un incantesimo.

Una brocca in un oceano conteneva un genio che era un principe una volta. Ma una figlia saggia sa rompere l’incantesimo con il permesso del suo Re.

Il Gustaviano ha dato vita a lei così… beneducata e riservata!

Il piacere del bello quanto il capirlo sono due percorsi della conoscenza.

Istruzioni per l’uso

Un percorso irriverente per persone… irriverenti! … E impertinenti! Leggerezza, spensieratezza!!…

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ti sei goduto il viaggio? Quindi… ami il finale?

Scendo piano, sono arrivata a destinazione! Vieni con me a spegnere la “nostra candela”?

 

 

                                      QUEL TOCCO GUSTAVIANO