IL GUSTAVIANO E IL FARO
… Come se finalmente avessi raggiunto il luogo della mia anima … sento l’energia che l’impeto del mare porta con se … il mare dentro … in un faro! …
… E poi … soffermarmi a guardare i pescatori sul molo … sentirmi capitano di ventura … ma ritornata a terra … ahimè … soffrire di malinconia e della mancanza del mare …
… Il lusso della semplicità! …
…E non c’è bisogno di niente altro … al faro …
Un’isola a est della Danimarca, a nord di Sealand e una piccola casa … che riflette al suo interno la luce e i colori dell’Oceano … e niente altro che i miei pensieri …
…” Alice assaggia, pilucca, tracanna. Prima e’ a due metri poi a una spanna … Alice pensa, poi si arrabatta … Niente da fare!! È sempre inadatta! Alice morde, rosicchia, divora. Ma non si arrende, ci prova ancora. Alice piange, trangugia, digiuna … È tutte noi … È se stessa … È nessuna!” … Prefazione di Alice nel Paese delle Meraviglie.
Obiettivo … Descrizione di una vacanza Gustaviana.
… “Ma cosa dice caro, io non ho desiderato nulla, proprio nulla … mi creda!”
“Un piccolo capriccio … forse” …
… La saluto dal faro … la candela si sta consumando … ed io non desidero altro che … riaccenderla … A presto.
… sono nel faro con te ..